Scuola nazionale di equitazione di Abbadia
Su L’eco del Chisone del 15/12 in un articolo dal titolo “Scuola di equitazione tempo di ritirata” venivano espresse, da parte dell’attuale gestore, delle criticità, promesse non mantenute e la mancanza di volontà da parte del Sindaco e dell’attuale amministrazione di risolvere il problema della mancata continuità di gestione.
Pensiamo di poter fare chiarezza pubblicando alcune precisazioni che lo stesso Sindaco, nella serata di ieri durante il Consiglio Comunale, ha voluto dare nel merito e riportiamo come segue:
“Di fronte ad accuse anche pesanti e non del tutto veritiere mi sono preso al 100% le responsabilità che gli attuali gestori abbiano ragione su tutto e per tutto. Il problema dell’ attuale gestione della scuola di cavalleria è che i ragazzi che ci sono dentro hanno dato ampia dimostrazione di saperci fare, questo va riconosciuto e va detto pubblicamente. Ci sanno fare, riescono a far girare, non in maniera ottimale, ma non potrebbero fare di più con quella struttura così com’è, senza chiedere un euro all’amministrazione. Il problema è che il procedimento amministrativo grazie al quale loro sono dentro, è un procedimento amministrativo che non gli permette di avere visibilità. Altrimenti si configurerebbe come una concessione. ̀ , , ̀ .
Stiamo andando avanti su due discorsi paralleli, uno è quello del bando e siamo in dirittura d’arrivo anche se in ritardo, assumendoci la responsabilità pubblicamente, ma invito tutti a non cercare la rissa e stare calmi, di metterci intorno ad un tavolo che la soluzione la vogliamo trovare. ’̀ ̀ o con una concessione o con un accordo con la FISE che stiamo valutando, ma la volontà c’è.
Chiudiamo la parentesi della scuola Nazionale di equitazione.”