Luca Salvai sull'intervista del Eco del Chisone
Vorrei precisare l’intervista rilasciata dal sottoscritto su l’Eco del Chisone del 6 novembre 2013:
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Per quanto riguarda i contatti con la struttura Regionale e Nazionale non sono io ad occuparmene. Regolarmente molti di noi partecipano agli incontri regionali, e proprio alcuni attivisti pinerolesi hanno recentemente riorganizzato il forum piemontese. Siamo insomma perfettamente inseriti in un contesto più ampio, che ci vede protagonisti.
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La piattaformaè uscita proprio in questi giorni; non ero al corrente della sua ultimazione e della sua imminente presentazione. Da questa settimana è possibile discutere 2 progetti di legge: l’istituzione del reddito di cittadinanza e l’abolizione dei finanziamenti pubblici all’editoria. Invito ancora tutti gli attivisti ad iscriversi al blog e prendere parte alla discussione. Mi scuso per l’imprecisione.
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Parte delle affermazioni sono frutto di un ragionamento personale derivante dal pensiero di essere spesso giudicati dalle dichiarazioni di Beppe Grillo, che assumono rilevanza mediatica sovente maggiore delle iniziative dei Parlamentari. L’informazione, è fatto noto, è sempre pronta a mettere in luce le dichiarazioni di Grillo un po’ fuori dalle righe, mentre offusca sistematicamente l’ottima, a mio giudizio, attività parlamentare. In ogni caso è opinione comune e condivisa da tutto il gruppo Pineroleseche l’azione di Beppe Grillo rappresenti il principale punto di forza del MoVimento, senza il quale non avremmo praticamente alcuna visibilità mediatica, e che nel complesso essa porti senza ombra di dubbio più benefici che problemi al MoVimento ed in generale al cambiamento di questa classe politica. Detto ciò, personalmente e così come tutto il gruppo, non amo i culti della personalità e sarei dispiaciuto se il giudizio elettorale nei confronti del MoVimento5stelle si semplificasse in un plebiscito pro o contro Grillo, a discapito del lavoro di centinaia di amministratori sul territorio e dei rappresentanti in Parlamento.
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Non avendo concordato tempi e argomenti dell’intervista non sono riuscito a comunicare i tanti aspetti positivi presenti all’interno del MoVimento, ponendo l’accento su questioni di carattere generale e nazionale che poco riguardano il mio ruolo istituzionale. Sarebbe stato sufficiente parlare della desolante situazione pinerolese: c’é materiale per riempire un’enciclopedia e ci aspetta tanto lavoro da fare.