PERCHE’ L’AMMINISTRAZIONE HA ORGANIZZATO L’INCONTRO SUL TEMA “COSA FARE DI PIAZZA D’ARMI?
Mercoledì 17 si è tenuta in Comune un’iniziativa promossa dall’assessore Negro finalizzata a raccogliere le opinioni di cittadini e associazioni su possibili interventi di riqualificazione di Piazza d’Armi. All’iniziativa partecipavano anche l’ass. Boni (servizi sociali) e l’ass. Pisaniello (lavori pubblici).
Allo stesso tempo è stata presentata anche una proposta, a firma di uno studio di architettura di Torino, che prevede la realizzazione di una serie di strutture in Piazza d’Armi, tra cui campetto da calcetto, camminamenti, percorso salute, parco giochi, addirittura un’area commerciale destinata alla vendita di non si sa bene cosa. La proposta era già pervenuta ai capigruppo in settimana.
Senza entrare nel merito del progetto (che è meno di uno studio di fattibilità) ci è parso subito assurdo che con tutte le priorità e le situazioni che necessitano di attenzione e provvedimenti da parte dell’amministrazione, l’assessore proponga una discussione sulla riqualificazione di un luogo che potrebbe essere si migliorato, ma che nella situazione generale di Pinerolo sicuramente non rappresenta una priorità.
Ma a pensarla così evidentemente non eravamo solo noi. Non c’è stato infatti nemmeno il tempo di esporre con chiarezza la proposta in oggetto che i molti cittadini e associazioni presenti (nonché i sottoscritti) non hanno esitato a far notare all’amministrazione come a Pinerolo non si riescano a realizzare gli interventi più semplici e a utilizzare al meglio le strutture già presenti, e che non c’è alcun bisogno di inventarsi progetti nuovi di riqualificazione di aree che non necessitano, fondamentalmente, di alcun intervento.
I temi trattati sono stati molteplici. Proviamo a riassumerli, potessero servire da promemoria per l’amministrazione sugli impegni già presi e non mantenuti o sui problemi della cittadinanza, che non chiede opere faraoniche e tanto meno “il Central Park Pinerolese”, ma cose assai più semplici:
– Asfaltatura delle strade (investimenti bloccati al momento dal patto di stabilità)
– Piste ciclabili (non sono riusciti a realizzarne 100 m, perché inserite nel piano delle opere pubbliche ma finanziate attraverso alienazioni che mai si realizzeranno)
– Aree sgambamento cani
– Migliore utilizzo delle strutture (esempio del campo da calcetto adiacente al palazzetto dello sport)
– Manutenzione ordinaria di marciapiedi, muri e verde urbano
– Abbattimento delle barriere architettoniche
…e sicuramente dimentichiamo qualcosa.
Parallelamente è stata anche presentata una proposta illustrata dall’Assessore Boni riguardante la possibilità di installazione di alcune attrezzature da ginnastica (creazione di un percorso salute). La richiesta arriva dall’associazione ANAPACA che pagherebbe le strutture, e ha già anche trovato chi ne curerebbe la manutenzione. Chiaramente la proposta è assolutamente da appoggiare, tuttavia ci chiediamo perché sia stata presentata nell’ambito di un progetto più ampio che ci pare molto discutibile in questa situazione generale, se non completamente irrealizzabile (anche perchè tuttigli investimenti ad oggi sono bloccati dal atto di stabilità, e per il momento non se ne esce). Consigliamo di scindere le due cose, abbandonare i progetti di riqualificazione di posti che non necessitano riqualificazione, bensì di manutenzione, e portare avanti solo la proposta che giunge dall’associazione.
Se fossimo nei panni degli amministratori presenti l’altra sera avremmo da che riflettere. Dire che sono usciti dalla serata con le ossa rotte è una valutazione gentile!
Rimane tuttavia inevasa la domanda di apertura. Perché ci si concentra su Piazza d’Armi con tutte le priorità e le cose che ci sarebbero da fare? Perché mischiare progetti di natura così diversa? Perché esporsi così goffamente?
MoVimento 5 stelle Pinerolo